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#27: Le campane nuziali suonano a festa [1993] |
Confessions |
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Il giorno del mio matrimonio è proprio un bell'avvenimento, fa quasi troppo caldo, con circa 150 invitati tutti ammassati nella mia casa vittoriana di media grandezza...la mia fidanzata Chris e mia madre Martha hanno lavorato a stretto contatto durante l'organizzazione del matrimonio e nei diversi dettagli (come anche la madre di Chris, ma non in coordinazione con mia mamma)...l'approccio di Chris è "non ti preoccupare, mi occuperò di tutti i dettagli, tu guarda la tv", e l'approccio di mia madre è "perché non sembri interessato al tuo matrimonio?"...dato che viviamo già insieme nella casa, è una scelta ovvia celebrare lì il matrimonio perché nelle nostre menti la casa è il simbolo del tipo di amore che abbiamo: romantico, antico, delicato e desideroso...quando mancava circa un mese c'è stato un notevole cambiamento nell'atteggiamento di Chris dato che cominciava a salire la pressione dei dettagli e apprezzavo molto che si occupasse di così tanti fastidiosi dettagli (il più importante riguardava la logistica nel cercare di sistemare più di 100 invitati in una casa che in realtà poteva contenerne circa una quarantina)...mia madre, che in qualche modo rappresenta il "mio" interesse nelle nozze, inizia a focalizzarsi di più sui dettagli man mano che i giorni passano e lentamente comincia ad innervosire Chris con tutte le sue piccole domande...Chris, non volendo offendere la sua futura Suocera, fa del suo meglio per soddisfare tutte le richieste di mia Madre ma comincia a rivolgersi a me per aiuti e consigli circa la natura volubile di mia madre...quello che è strano per me è che dopo essere stata per più di vent'anni una mia amica, improvvisamente mia madre sta diventando mia 'Mamma' nel vero senso della parola, ed è qualcosa a cui non sono per niente abituato...
Chris mi viene ad afferrare dicendomi "devi parlare con tua madre, è al telefono ed è un po' agitata"...mentre prendo il telefono, Chris fa quegli occhi che dicono "buona fortuna"...Martha parte chiedendomi perché sembro non avere nessun interesse particolare per i dettagli che riguardano il matrimonio...le dico che non è vero, Chris mi tiene ben informato e dato che sto pagando per la maggior parte dei preparativi, sono abbastanza responsabile di come i soldi vengono spesi...lei mi rimprovera severamente di non sembrare comunque molto interessato, e io le dico "Mamma, viviamo già insieme e siamo una coppia da quasi 6 anni...è solo un giorno del matrimonio...ovviamente è speciale, ma per molte cose siamo già sposati"...improvvisamente esplode e comincia ad urlare con la sua voce tagliente "è il tuo cazzo di matrimonio!!! Come puoi fregartene del tuo dannato matrimonio???!!!"...comincio col chiederle di calmarsi, ma adesso ha un attacco di rabbia...scaglia insulti dopo insulti, distorcendo il telefono mentre cerco di tenerlo abbastanza lontano dal mio orecchio fino a che finisce di sfogarsi...mancano solo 4 giorni al 'gran giorno' e non posso credere a quanto sia agitata per le tovagliette e i festoni...
Il mio approccio a tutto ciò è trattarlo come se fosse un evento casuale...ma contro le mie più rosee speranze, il matrimonio è andato fuori controllo; troppi invitati, troppa pressione di cui occuparsi, troppo di tutto eccetto ciò che volevo che fosse, ossia sposare mia moglie in una calma e gentile cerimonia... |
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Ci alziamo molto presto, perché ci sono ancora tante cose da fare prima che gli invitati comincino ad arrivare...non abbiamo avuto nessun contatto fisico per un mese nel vano tentativo di tenere la nostra coppia il più pura possibile, così per prima cosa ci facciamo una bella risata perché ci manca tanto stare insieme...mia mamma arriva con il suo fidanzato, e dopo aver fatto una piccola colazione, sono nel giardino sul retro a fissare i festoni, a mettere a posto le sedie...Martha è già tesa per qualcosa che riguarda i palloncini...è ancora troppo presto per queste cose e lei comincia a prendersela con me perché i palloncini non vanno bene...non voglio una ripetizione dell'altro giorno al telefono, e continuo a dirle più e più volte "Mamma, è il giorno del mio matrimonio, per favore rilassati"...insiste perché io apra il garage, che è sporco, così lei può appendere quegli stupidi palloncini...sono già nervoso e lei sta solo peggiorando le cose...in contrasto con le attenzioni di Martha, mio padre, che ormai ha divorziato da mia madre da oltre 20 anni, non ha aggiunto nessuno sforzo a questa giornata...la sua principale preoccupazione sembra essere il fatto che io mi aspetti che lui contribuisca alle spese con dei soldi, ed è sollevato quando gli dico di non preoccuparsi...la differenza nei loro atteggiamenti riguardo al fatto che mi sposo crea uno strano equilibrio, e si aggiunge alla natura surreale di questa giornata...un genitore sembra preoccuparsi troppo, un genitore si preoccupa troppo poco...la mia matrigna, dall'altro lato, si sente un po' spodestata...Chris ha cercato di includerla nella progettazione, ma come al solito qualunque cosa comprenda la mia vera madre annulla la sua abilità di navigare al sicuro nelle sue meschine manipolazioni, così è solo scomparsa di vista per questa volta...stanno arrivando molti della mia famiglia allargata, più la parte dei Corgan, così come alcuni dalla parte di mia madre...il che da solo mette tensione nell'aria, perché questa è l'unica volta nella mia vita che le 3 divisioni della mia intera famiglia sono costrette a stare insieme in un unico posto, e scorre molto cattivo sangue e sospetti che vanno indietro nel tempo...
Quando mancano ancora 2 ore, e molti degli invitati sono già arrivati, Chris va di sopra con le sue amiche per cominciare a vestirsi, io sto indossando un vestito preso in prestito che è troppo grande per me e scarpe consumate...mia madre sta freneticamente cercando di addobbare l'entrata del garage all'ultimo momento e io continuo a dirle di lasciar stare e di divertirsi...con Chris fuori uso, divento di fatto la persona alla quale chiedere di tutto, quindi spendo buona parte delle energie a fare in modo che tutti siano collocati, parcheggiati e indirizzati nella giusta direzione...vorrei solo strisciare in un buco e riuscire a superare tutta la cosa, perché se non sono su un palco, solitamente non mi piace essere al centro dell'attenzione...tutti sono vestiti molto bene per questa calda giornata estiva, e molti ricordi degli anni passati riempiono la mia mente, gli anni buoni e quelli cattivi mescolati insieme per rendere questo momento reale...dato l'incredibile successo del nostro secondo album molti si sono rifatti vivi alla mia porta, aspettandosi non so che cosa, ma volendo comunque farne parte, e non sono molto sicuro dove inserirli...ma oggi sono tutti qui e cerco di sentirmi riconoscente, vedendo tutto questo come una nuova opportunità di ricominciare la mia vita; con la mia famiglia, con i miei amici, con Chris...
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Traduzione a cura di by june -
Correzione, adattamento e revisione a cura di BillyCorgan.it. |
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La versione originale è di proprietà di Billy Corgan non è pubblicabile.
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